mercoledì 4 giugno 2014

Un risotto chic e pensieri nuovi

Ci sono pensieri che per molto tempo rimangono incastrati tra la realtà e il filtro con cui ciascuno di noi legge quello ci passa davanti. Non ho mai capito come succede ma come quando si accende la luce in una stanza buia, d'un tratto si inizia a discernere nitidamente ogni filo che ha composto l'imbrogliata matassa. Partendo dal capo, con naturale grazia, si cominciano a districare chilometri di pensieri che si erano sommati, appiccicati e mescolati a quelli provenienti dall'esterno, rendendo ancor più surreale e pesante la verità. 

E' così che si entra nel tunnel buio dell'incomprensione, prima fra tutte l'incomprensione di se stessi. 

Poi l'interruttore si accende e capisci che stavi sbagliando, che stavi sbagliando perché hai bisogno di tempo per comprendere, allora decidi di non voler più parlare, di non voler più agire ma di voler solo capire.

Vuoi capire perché sono svaniti i sorrisi, dove sono andate le speranze e dietro a cosa si sono celati i progetti. Vuoi capire perché le persone non dicono o perché esagerano gonfiando come palloncini parole che poi si lasciano trasportare dal vento.

Io ho bisogno di capire e di pensare in maniera pulita, senza pregiudizi. 

Ma se non esistessero pensieri davvero obbiettivi? E se fosse vero che è nella natura dell'uomo agire secondo la convenienza? 

Questo probabilmente non lo scoprirò mai ma ho deciso di smettere di soffocare rimpianti, ho deciso di respingere le paure e di buttarmi nella magia della vita. Non voglio più fare male, non voglio più stare male, basta buio, voglio solo sole e luccichii nella notte.

E così, nelle mille fasi di un risotto un po' chic, ho sorriso per gli schizzi di un pomodoro pelato, ho respirato l'estate in un'odorosa foglia di menta, ho osservato le bianche gocce di latte di una burrata fresca scendere dalla morbida e umida pasta e pianto vere lacrime mentre tritavo lo scalogno.

RISOTTO AGLI SCAMPI E OLIVE CON MOUSSE DI BURRATA ALLA MENTA

La ricetta è una reintepretazione del "Caldofreddo di risotto con mazzancolle e olive taggiasche" di Uwe Micheel (direttore delle cucine al Radisson SAS Hotel di Dubai)

Ingredienti per 2 persone

Per il gazpacho di datterini:
100 g pomodorini datterini
4 foglie di basilico fresco
1/2 spicchio d'aglio

Per la muosse di burrata alla menta:
3 g foglie di menta fresca
5 g pinoli
30 g pecorino sardo semi-stagionato
90 g burrata freschissima

Per il risotto:
120 g riso carnaroli
1/2 scalogno tritato
1/2 bicchiere di prosecco docg
2 noci di burro
brodo di pesce
10 scampi freschi o surgelati
40 g olive nere denocciolate

sale
pepe
olio extra vergine di oliva

Come si prepara

Gazpacho di datterini.
Sbollentate per due minuti i pomodorini in acqua bollente, scolateli ed eliminategli la pelle. Frullatene poi la polpa con le foglie di basilico, l'aglio e un filo d'olio.

Mousse di burrata alla menta.
Nel mortaio pestate la menta con i pinoli, il pecorino grattugiato e mezzo cucchiaio d'olio.
A parte frullate grossolanamente la burrata.
Unite i due composti amalgamando bene gli ingredienti con un cucchiaio.

Risotto di scampi e olive.
Togliete il carapace da 6 dei 10 scampi, dai rimanente 4 invece eliminate solo il filo nero.
In una pentola fate fondere una noce di burro e soffriggete lo scalogno. Versate il riso e fatelo tostare per un minuto, sfumate con il prosecco e lasciate evaporare.
Iniziate la cottura del risotto aggiungendo il brodo quando serve.
A tre quanti di cottura, aggiustate il sapore con il sale e un pizzico di pepe ed unite la polpa degli scampi tagliata a pezzi e le olive anch'esse leggermente sminuzzate.
A parte bollite gli scampi interi.
Quando il risotto sarà pronto, mantecatelo con una noce di burro.

Preparazione e decorazione del piatto.
Sul fondo del piatto versate uno o due cucchiai di gazpacho, poi aiutandovi con un coppa-pasta impiattate il risotto, adagiatevi sopra una quenelle di mousse di burrata e lato disponete gli scampi interi.
Ultimate il piatto con un filo d'olio e servite. 


Purtroppo le foto non sono venute bene ma vi assicuro che è un risotto di sicuro successo ^_^

7 commenti:

  1. buonissimo deve essere molto saporito ciao Sabrina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Sabrina, sì ti confermo che è un'armonia di sapori! Grazie di essere passata :)

      Elimina
  2. Mi ricedo in ciò che scrivi..e mi piace questo tuo raccontarti con naturalezza. E' qualcosa che, invece, io ho perso, duarnte questi anni di blogging. Non lo nego mi manca, ma non è qualcosa che puoi accendere o spegnere a piacimento. C'è o non c'è! La tua proposta deve essere davvero molto gustosa, tra la burrata, il pecorino ,il gazpacho e gli scampi. Piacere di conoscerti e mi aggiungo anche io ai tuoi lettori. Un saluto, Ale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Uffa stamattina mi da problemi, non mi fa aggiungere..non demordo..ritorno dopo :)

      Elimina
    2. Ciao Alessandra, grazie per le parole bellissime. In realtà questo è il primo post, dopo tanto, in cui riesco a scrivere davvero delle sensazioni ed emozioni che provo ... ci sono periodi della vita che purtroppo non ci fanno essere sempre come vorremmo. Ti ho lasciato un commento scrivendoti qualcosa di più.
      Grazie per la visita, sono davvero felice di conoscerti! :)

      Elimina
  3. Lo scalogno fa piangere anche me ;)
    Ottima questa tua proposta, chic ma gustosa, con un tocco di freschezza mi piace molto, assai adatta alla stagione!

    RispondiElimina

Lasciatemi il vostro pensiero, sarò ben felice di leggere un po' di voi ...