Vi ricordate quando ho scritto del mio interesse per i prodotti particolari e poco conosciuti? Ecco, nella zuppa che descrivo oggi, ne troviamo ben due, il Broccolo Fiolaro di Creazzo e il formaggio pugliese Don Carlo.
Il Broccolo Fiolaro nasce nelle terre vicentine, la sua zona d'origine è Creazzo. Visivamente somiglia alle cime di rapa e come tutte le varietà di cavoli e di broccoli della famiglia delle Crocifere, possiede proprietà anticancerogene (in questo mio articolo trovate altre importanti proprietà della categoria). Il suo gusto è molto delicato, oserei dire quasi dolce ... ben lontano dal classico sapore dei broccoli che spesso non è gradito ai bambini.
Nel sito ufficiale ho scoperto che la Pro Loco di Creazzo organizza ogni gennaio, la sagra dedicata, dove è possibile gustare i piatti tipici preparati con questa varietà di broccolo; se siete curiosi consiglio di darci un'occhiata, troverete molte altre informazioni e nozioni storiche.
Nel sito ufficiale ho scoperto che la Pro Loco di Creazzo organizza ogni gennaio, la sagra dedicata, dove è possibile gustare i piatti tipici preparati con questa varietà di broccolo; se siete curiosi consiglio di darci un'occhiata, troverete molte altre informazioni e nozioni storiche.
Un altro prodotto che trovo "intrigante", è il Don Carlo, un formaggio pugliese, esattamente di Crispiano (TA), prodotto dall'Azienda Agricola F.lli Cassese. Ho avuto modo di scoprirlo grazie a "Salumi in Villa", l'evento che promuove i salumi, stavolta però quelli veri, quelli buoni, sani e artigianali, che con degustazioni guidate e laboratori con i produttori coinvolge direttamente il consumatore.
Avete ragione se pensate che è un po' strano scoprire un formaggio ad una manifestazione prettamente studiata per mettere in risalto le qualità di prosciutti, porchette e salami ma come ogni evento enogastronomico, non sono mancati i prodotti correlati, quali vini, oli e appunto, formaggi.
Avete ragione se pensate che è un po' strano scoprire un formaggio ad una manifestazione prettamente studiata per mettere in risalto le qualità di prosciutti, porchette e salami ma come ogni evento enogastronomico, non sono mancati i prodotti correlati, quali vini, oli e appunto, formaggi.
La ricetta del Don Carlo è stata tramandata di generazione in generazione e prevede esclusivamente l'uso di latte prodotto nella Masseria del Duca, uno splendido rustico circondato da circa 400 ettari di collina comprendente pascoli e boschi. Quando sabato ho assaggiato questo formaggio ho apprezzato subito il suo gusto particolare, un gusto un po'acidulo ed un po' piccante che poi ho scoperto essere dovuto dalla presenza del caglio di capretto. La forma non è molto grande, la sua consistenza è dura e friabile e per questo si presta anche ad essere grattugiato mentre la crosta, affinata con solo olio extra vergine di oliva autoprodotto, è edibile. A breve sarà attivo il sito dell'azienda www.inmasseria .it.
Tengo a sottolineare che non sto facendo pubblicità all'azienda produttrice, semplicemente mi piace spendere due righe quando rimango piacevolmente colpita da un prodotto che esprime la passione dei piccoli produttori spesso calpestati dalla grande distribuzione.
Tengo a sottolineare che non sto facendo pubblicità all'azienda produttrice, semplicemente mi piace spendere due righe quando rimango piacevolmente colpita da un prodotto che esprime la passione dei piccoli produttori spesso calpestati dalla grande distribuzione.
Ma torniamo alla ricetta, l'abbinamento di questi due prodotti tanto diversi quanto particolari è nato dall'idea di creare una zuppa salutare e allo stesso tempo gustosa, una zuppa con consistenze e profumi diversi, una zuppa da assaporare lentamente cucchiaio dopo cucchiaio magari inzuppandoci dentro qualche fetta di pane abbrustolita.
ZUPPA DI BROCCOLO FIOLARO E DON CARLO GRATIN
1/2 Broccolo Fiolaro di Creazzo
1/2 cipolla dorata
3 rametti di timo
2 foglie di alloro
600 ml brodo vegetale
2 cucchiaini di pasta di acciuga
20 g Don CarloCome si prepara
Zuppa.
In un pentola dorare la cipolla tritata con un cucchiaio d'olio; nel frattempo mondare il Broccolo Fiolaro spezzettando le foglie ed eliminando le parti dure. Alla cipolla unire le foglioline di timo e l'alloro intero, lasciarle insaporire per qualche minuto ed aggiungere il broccolo. Cuocere a fiamma bassa per almeno 15 minuti, mescolando di tanto in tanto: le foglie e i gambi dovranno diventare teneri. A questo punto mescolare anche la pasta di acciuga. Cuocere per altri 5 minuti e versare il brodo bollente.
Frullare tutto con il mixer ad immersione e dividere la zuppa in due cocotte adatte alla cottura in forno.
Ultimazione e decorazione.
Impostare il forno in modalità grill e portarlo alla massima temperatura. Grattuggiare il Don Carlo e spargerlo sulla superficie della zuppa, infornare le cocotte fino a doratura della superficie.
Servire con qualche crostino di pane.
Ho scoperto solo ora che è in corso un bellissimo contest che mette in gioco conoscenza e creatività, questo post capita a fagiuolo e partecipo con piacere al contest di Paola, Cucinando Curiosando
e' proprio questo che rende particolare le ricette, la ricerca che avviene del prodotto.mi piace.complimenti
RispondiEliminaEsatto Lucy, cucinare con consapevolezza è tutta un'altra cosa :)
EliminaCiao Vale :) Questa ricetta è speciale, la zuppa deve essere squisita, bravissima! E grazie per tutte queste info, interessantissime! :) P.s.: nel post di ieri ho aggiunto una nota che spiega cosa sono strutto e sugna :) Un abbraccio e buona giornata!
RispondiEliminaGrazie Vale e grazie anche per le info sulla sugna ... Ieri non ho potuto aspettare e ho fatto una piccola ricerca su google, ero troppo curiosa! ;)
EliminaQuesta è una super zuppa!! Particolare e squisita!!
RispondiEliminaMi piace moltissimo, complimenti per la ricerca dei sapori. Io la dovrei passare anche se capisco che perderebbe molto fascino... uffa i bimbi!
RispondiEliminaVorrà dire che diventerà una buonissima PASSATA di broccolo fiolaro ;)
EliminaCiao Lara e grazie
Ricetta molto interessante, ed ottime info su questo broccolo che mi piace molto anche solo a vederlo.
RispondiEliminache zuppa e che ricetta super!! sempre più innovativa la mia Vale ^_^
RispondiEliminaChe buona questa zuppa e grazie per le informazioni su questi gustosi e poco conosciuti ingredienti.
RispondiEliminaAlla faccia! ^_^
RispondiEliminaMi piace scoprire nuovi prodotti,mi piace farmeli raccontare con grazia.
Grazie mille Valentina!
Baci
Monica
questa zuppa la provo di sicuro, va perfetta per la mia dieta, un abbraccio e grazie per la condivisione di questo formaggio che non conoscevo:)
RispondiEliminaCare le mie bloggers che mi seguite con tanta attenzione, non avete idea di quanto felice mi rendete con i vostri commenti. Leggere che non vi fermate solo alla spiegazione della ricetta, o peggio ancora, solo alle foto, ma che invece vi soffermate sugli approfondimenti e curiosità mi riempie di gioia!
RispondiEliminaUn abbraccio grande a tutte!
Valentina
Ciao Valentina,
RispondiEliminagrazie mille per questa meravigliosa ricetta è perfetta per il mio gioco/contest! Complimenti per il blog mi piace moltissimo...mi unisco ai tuoi lettori con vero piacere!
Un bacio e a presto!
Paola
complimenti sei bravissima buona serata lili
RispondiEliminaCiao Valentina è un piacere leggerei tuoi post perchè imparo sempre qualcosa di nuovo...grazie :)
RispondiEliminaChe meraviglia questi prodotti,mi piacciono molto le ricette con una bella storia dietro,colgo l'occasione per dimostrarti la mia simpatia comunicandoti che ho qualcosa da darti,passa da me quando puoi.Notte Zagara & Cedro
RispondiEliminaCiao Valentina, arrivo qui seguendo un tuo commento ad un altro blog, ho letto questo post ed ho deciso di lasciarti un saluto e farti i complimenti per tutte le belle info che dai, nonche' per questa bella zuppetta! Mi trovi da oggi tra i tuoi lettori, se hai voglia e vuoi passarmi a trovare ti aspetto con piacere, alla prossima. Buona giornata
RispondiEliminaCiao Valentina!!
RispondiEliminaGrazie per essere passata da me, mi unisco con moltissimo piacere ai tuoi lettori così non mi perdo i tuoi post!!
Questa zuppa è una meraviglia..e questo broccolo non lo conoscevo..grazie per le info sulla sagra..a me piacciono molto e chissà magari ci si può fare un giretto!!
A presto!! Roberta