lunedì 5 novembre 2012

Il frutteto di meli


Non ricordo con esattezza quanti anni sono passati, forse 10 o forse addirittura 15 o forse ancora qualcuno di più, quando mio padre decise di piantare nello spazio, una volta adibito a orto, qualche pianta da frutto, qualche albero, anzi, qualche rametto secco, senza alcuna foglia a farli sembrare vivi.

Ognuno fu posto nel terreno fertile con la stessa cura che una madre impiegherebbe per mettere nella culla il proprio bimbo e dopo poco, quei rametti iniziarono a prendere vita, primavera dopo primavera, germoglio dopo germoglio, fiore dopo fiore; quei rametti diventarono alberi, dei meravigliosi alberi di mele.



Quel frutteto di meli oramai è diventato il simbolo dell'amore per la terra, del rispetto per la natura, della dolcezza che mio padre porta nel cuore e che trasmette attraverso il suo lavoro, attraverso le sue mani; una testimonianza diretta della magia della natura che a ogni stagione colora di tonalità differenti e riempie di delicati profumi, questo nostro meraviglioso mondo che con una velocità sconsiderata, stiamo coprendo di cemento. Spero solo che come me, come molte di noi, anche le altre persone capiscano che il ritorno a un mondo più naturale, denso di conoscenze, tradizioni e di valori, è diventato indispensabile.


CUORE DI MELA

L'impasto di questi biscotti è nato da una mia idea per la necessità di evitare il glutine per un po' di tempo. Il risultato è stato soddisfacente, soprattutto per il gusto inconsueto, un po' amarognolo, per la  predominanza di farina di grano saraceno. Se dovessi rifarli, comunque, aumenterei di poco la dose di burro e aggiungerei la punta di un cucchiaino di lievito per dolci per renderli più fragranti. Voi seguite la vostra ispirazione ;)


Ingredienti per circa 18 biscotti

Per l'impasto:
100 g farina di grano saraceno
30 g farina di mais
40 g fecola di patate
50 g zucchero
50 g burro
1 pizzico di sale
1 uovo

Per il ripieno:
3 mele medie
15 mandorle spezzettate grossolanamente
1 cucchiaino di cannella
buccia di limone non trattato
succo di 1/" limone
2 cucchiai colmi di zucchero grezzo di canna


Come si prepara

Impasto.
Mescolare le 3 farine con lo zucchero e il sale, e formare un incavo in centro nel quale andrà versato l'uovo e il burro fuso. Iniziare ad impastare e aggiungere poca alla volta, acqua molto calda per riuscire ad amalgamare tutti gli ingredienti e rendere l'impasto omogeneo.

Ripieno.
Sbucciare le mele, privarle del torsolo e tagliarle a piccoli tocchetti. In une pentola far caramellare lo zucchero, versarvi le mele mescolate alla cannella ed unire  le mandorle spezzettate, la buccia  grattugiata ed il succo del limone. Mescolare e cuocere a fiamma dolce per circa 10 minuti.

Ultimazione dei biscotti.
Stendere l'impasto sopra una spianatoia infarinata (io ho usato la fecola per la versione glutin free) dello spessore di 3 mm. Con un coppa pasta o altro stampo del diametro di 4 cm, tagliare la pasta  in tanti dischetti e farcirne la metà con un cucchiaino di mele. Coprire ciascun dischetto farcito con uno di vuoto e premere i bordi con i polpastrelli per sigillarli.
Cuocere i biscotti in forno caldo a 180° C per circa 12 minuti.


Buon lunedì!



Con questi biscotti partecipo al contest mensile di Morena che questo mese vede protagoniste le mele.




10 commenti:

  1. Che bello deve essere avere un frutteto... e quanto amore c'è dietro! :) Bravo il tuo papà, complimenti, e brava tu! :) Questi biscotti sono deliziosi, una vera coccola! La natura è un bene prezioso e da preservare, purtroppo non tutti hanno ben presente cosa significhi... Segno subito la ricettina e ne prendo uno ;) Un bacione, buon inizio settimana! :)

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  2. avere un frutteto è bellissimo..sforni tante delizie e vogliamo parlarne del profumo di buono che si sprigiona nella cucina??pazzescooo :D

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  3. I valori trasmessi dalle tradizioni, dal contatto con la natura, sono i migliori, perchè si basano su cose concrete e sudate... oggi questi valori si sono persi ma io spero sempre che ritornino... Tuo padre è una persona speciale...
    E le mele che ha coltivato con amore, tu le hai sapute utilizzare nel migliore dei modi, questi biscotti sono fantastici, originali nell'impasto e immagino il loro profumo...
    Inserisco con piacere la ricetta tra le partecipanti alla mia sfida!
    Un bacione!

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  4. Ora sì che è un buon lunedì! Quanto delicatezza in quel cuore (non solo di mela) ^^

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  5. Ho tante melette non trattate che acquisto dal produttore al mercato del mercoledì, qui a Strasburgo. La tua ricetta dei cuor di mela è perfetta per mangiarle anche in un dolce.

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  6. Ciao Valentina, è un piacere conoscerti! E leggere quello che scrivi.
    Sono d'accordo con te , è urgente "rallentare", occuparci con serietà
    del mondo che ci circonda, io abito in posto in cui la corsa al cemento
    non conosce soste.Per me e per i valori in cui credo vedere cantieri in ogni
    dove è angosciante, ma mi accorgo che non sono la sola, e questo è già un sollievo!Vorrà dire che verrò a farti visita quando mi sentirò incompresa :)
    Questi dolcetti mi piacciono molto per l'uso delle farine particolari e , ovviamente, per le mele che è "il" frutto dell'autunno, buonissimo l'accostamento e deliziosa la presentazione. Bellissime le foto.
    A presto, Sandra .
    ..dimenticavo, mi unisco con grande piacere ai tuoi sostenitori, baci!

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    1. Ciao Sandra, piacere di conoscerti!:) Leggere le tue parole mi fa sperare che possiamo davvero cambiare questo mondo che come hai scritto tu, sta diventando angosciante! Non siamo sole, come noi ci sono molte altre persone che non tollerano più l'avanzare senza scrupoli della globalizzazione e del cemento. Se ognuno di noi, nel suo piccolo non asseconda questo meccanisco, preferendo i piccoli e più sani produttori locali e le piccole (ormai scomparse) botteghe, io sono convinta che prima o poi anche questi spietati che ci marciano sopra, non avendo più un ritorno economico, la smetteranno! Purtroppo da sole non possiamo fare nulla, ma senza dubbio, anche solo con i nostri blog, possiamo sensibilizzare le persone.
      Un bacio a te e grazie di esserti unita!

      Valentina

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  7. Ciao Valentina,
    che meraviglia questo post...ho immaginato il tuo frutteto e i suoi profumi...
    Credo fortemente, come te, che per essere felici si debba tornare indietro, guardare al passato, riscoprire le tradizioni e vivere il più possibile la terra...C'è chi ha dato una svolta radicale alla propria vita...io e mio marito ne parliamo sempre, quando si è genitori si vuole dare a tutti i costi una vita perfetta ai propri figli...da tempo pensiamo che la perfezione non sia data dal consumismo ma dalla conoscenza, dall'esperienza...è per questo che abbiamo preso un camper e quando possiamo scappiamo in luoghi incontaminati a guardare i tramonti e a rotolarci nell'erba! Scusami se ho parlato troppo....eheheheh. Questi cuor di mela sono una delizia, li adoro!
    Un bacio e buona settimana
    Paola

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  8. mmm molto interessanti questi biscotti..ho della farina di grano saraceno che è già un po' che aspetta di essere...usata! :)
    mi sa che me la segno, però cambiando il ripieno..a me non piacciono moltole mele cotte...
    in bocca al lupo per il contest!
    a presto!

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  9. Mi sono divertita a girare in lungo e in largo nel tuo blog ,mi e' piaciuto tantissimo .Anche se questo non e' il tuo post piu' recente , mi ha colpito particolarmente!!!!Mi unisco al tuo sito e ti seguiro' !!

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