In questa preparazione troviamo il Vietnam, per la presenza dei fogli di carta di riso (bánh tráng), ed il Lazio, che ci regala le deliziose puntarelle tradizionalmente mangiate con le acciughe, ecco quindi da dove ho tratto l'idea per la salsa di accompagnamento.
Due parole sui bánh tráng: sono sottilissime cialde di riso originarie della cucina vietnamita ma diffusesi in gran parte dell'oriente a causa della diaspora vietnamita conseguita dopo la caduta di Saigon nel 1975. Sono ultilizzati per involtini o altri street food locali e vengono consumati secchi, fritti, al forno o semplicemente ammollati in acqua. Anche se la descrizione più comune è "fogli di carta di riso" è doveroso far notare che spesso i produttori sostituiscono in parte, o tutto, il riso con la tapioca, questo perché l'utilizizzo di quest'ultima, permette la realizzazione di un prodotto più leggero, più conservabile e soprattutto meno soggetto a rotture durante il trasposto. A seconda delle zone vengono chiamate in due maniere: bánh tráng a sud e, bánh đa nem nel Vietnam del nord. Ne esistono di varie forme, di varie consistenze e di vari tipi a seconda dell'ingrediente aromatico aggiunto:
- Bánh tráng rế, con fagioli verdi, solitamente usati per i fritti
- Bánh tráng me, con tapioca e semi di sesamo
- Bánh tráng tôm me, con semi di sesamo e gamberetti secchi
- Bánh tráng sữa, con l'aggiunta di latte
- Bánh tráng chuối, aromatizzati alla banana
- Bánh tráng dừa, con latte di cocco, zucchero e semi di sesamo
La prepazione bánh tráng classici è invece semplicemente a base di riso (o tapioca o una miscela di entrambi) acqua e sale.
Vi rammento che tutte le informazioni sui prodotti poco noti, utilizzati nelle mie ricette, potete trovarle nella rubrica Those unknown ingredients, dateci un'occhiata ;)
PUNTARELLE IN SFOGLIA DI RISO
Per gli involtini:
10 fogli di carta di riso (nei negozi di alimentari etnici, bánh tráng)
10 fette di arrosto di pollo (già pronte nel banco frigo nei negozi di alimentari)
1/2 cespo di puntarelle
1 cipollotto affettato fine
50 g germogli di broccolo (o di soia)
1/2 peperoncino rosso secco
olio extra vergine di oliva
sale
Per la salsa all' acciuga:
1 cucchiaino di pasta d'acciuga
1 cucchiaino di pasta tahine (pasta di semi di sesamo, attenzione a non prendere quella dolce)
3 cucchiai di acqua
Come si prepara
Involtini.
Iniziate preparando il ripieno, quindi mondate e lavate le puntarelle (useremo le foglie più piccole e tenere). In una padella scaldate 2 cucchiai di olio e fate appassire il cipollotto, unite il peperoncino frantumato, le puntarelle e fate saltare per 2 minuti a fiamma viva. Regolate di sale, unite i germogli di broccolo, mescolate gli ingredienti e spegnete.
Sul piano di lavoro stendete un foglio di carta di riso, precedentemente messo a bagno per due minuti in acqua, adagiate sulla prima metà, una fetta di arrosto di pollo e sopra un po' di puntarelle. Arrotolate l'involtino portando le estremità laterali verso l'interno prima di chiuderlo.
Continuate in questa maniera fino ad esaurimento degli ingredienti.
Salsa all'acciuga.
In una tazzina mescolate energicamente tutti gli ingredienti fino ad ottenere una salsa omogenea
Ultimazione e decorazione del piatto.
Su ogni piatto servire 3 involtini accompagnandoli con un po' di salsa.
Con questa ricetta partecipo al Colors & Food di febbraio: Cuisine fusion & Green color
Grazie per questa ricetta che ci permette di conoscere qualcosa di più su un protagonista tra gli ingredienti: il foglio di carta di riso. Inoltre il tema del colore e fusion è perfettamente centrato: hai mescolato ingredienti vicini e lontani ricreando un piatto nuovissimo. Bravissima!! Ora non mi resta che cercare quei fogli, stai certa che nella prossima incursione nei negozi etnici li cercherò! un abbraccio,Vale
RispondiEliminaFusion-fusion-fusion :)
EliminaValentina te l'avevo detto che il tema del contest di questo mese non mi trovava imprerata ;)
Un bacione
Ricetta splendida e chiccoso nuovo vestito per il blog, vedo.... Complimenti come sempre
RispondiEliminaHihihi ... Hai visto? Il vecchio vestito mi aveva un po' stancata, avevo voglia di qualcosa di più elegante ;)
EliminaUn bacio
Figo!!! spero di trovare presto i fogli di carta di riso ;)
RispondiElimina:D
EliminaValeeee questa ricetta è semplicemente stupenda! :D Bravissima, mi piace un sacco... Mi metto alla ricerca dei fogli di carta di riso, mi incuriosiscono tanto :) Complimenti e un forte abbraccio :**
RispondiEliminaSììì ...chissà quali buone ricette ci proporrai poi tu! :D
EliminaUn baciotto tesorino
Ma brava cara e grazie ,perchè tramite te vengo a conoscenza di ingredienti e prodotti alimentari che sconosco come questi "fogli di carta di riso"che m'incuriosiscono parecchio devono essere piacevoli al palato.Un Abbraccio forte e a presto
RispondiEliminaZ&C
Ma figurati stellina, mi piace inserire info relative ai prodotti proprio perché secondo me anche in cucina la conoscenza è importante e poi sapere che a voi fa piacere mi inolgoglisce molto :)
EliminaUn abbraccio e un bacio
Ma che belli!!! Mai usata la carta di riso, grazie per tutte queste utili spiegazioni, me le salvo Vale!!!
RispondiEliminaBrava! Roberta ;-)
Ciao Roberta!
EliminaCome ho scritto a Ketty, sono felice che la parte "culturale" vi piaccia :)
Ciao :-)
RispondiEliminaMi piacciono molto i tuoi involtini con le puntarelle! Complimenti per questa bella idea ...più fusion di così ;-)
A presto ila
Grazie Ilaria :)
EliminaNon si finisce mai d'imparare!
RispondiEliminaL'internet ci permette di entrare nelle cucine di tante persone, si conoscono culture, tradizioni, modi di fare diversi dai nostri e questo mi fa un'enorme piacere.
Grazie per essere passata da me, è un piacere scoprirti, anche per me.
Bella questa ricetta! Mi piace molto che tu abbia usato i fogli di riso in maniera insolita visto che solitamente quasi tutti ne limitano l'uso alla frittura.
RispondiEliminaComplimenti.
hai creato una ricetta straordinaria Vale..un fusion de no antri perfetto!bravissima
RispondiEliminaComplimenti Valentina!! Una bellissima idea questi involtini, la verdura, il croccante della cialda e la sapidità dell'acciuga m'incuriosiscono tantissimo...
RispondiEliminaBravissima!!
Cara Valentina, sai sempre stupirci, che bella questa idea, quella prima foto è così etera e sembra il calice di un fiore!
RispondiEliminaciao Valentina. complimenti per la ricetta, è fighissima, non si discute.
RispondiEliminasono arrivata qui tramite il contest di Colors and food e mi sa che tornerò spesso ;-)
a presto
Bettina
grande Valeeeee!complimenti per il contest.splendida creazione ,ribadisco!bacione:)
RispondiEliminaFelice di averti scoperto! Brava cri
RispondiEliminaHo sempre usato questi fogli di riso cotti a vapore o fritti. Nel caso di questa ricetta, li hai usati solo bagnati? Non li hai cotti di nuovo una volta fatti gli involtini, vero? Complimenti, hai un blog interessantissimo.
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