lunedì 23 dicembre 2013

Un nuovo piatto e buon Natale

Qualcuna di voi sa com'è andata, in ufficio è stata tolta la possibilità di navigare sui blog ed io che approfittavo della pausa pranzo per leggervi e scrivere, non ho più potuto farlo. A casa il tempo è risicatissimo e in più quest'estate, dopo il grande trasloco, ho deciso di fare il passo che sognavo da tempo: ho ripreso gli studi :)


Questa volta però ho unito l'utile al dilettevole, ho seguito la mia passione e voi sapete di quale passione parlo ;) So che non sarà facile, iscriversi all'università a 32 anni non è una passeggiata, però è così entusiasmante! ^_^ Non mi ricordavo cosa si prova prima di un esame, non mi ricordavo quanto bello sia immergersi nei libri, non mi ricordavo quanto sapere c'è nel mondo. Finalmente mi sento di nuovo motivata ma soprattutto, finalmente, sono riuscita a tornare a scrivere quiiiiii :)


A tutte voi,
che non consapevoli
avete contribuito ad allargare la mia passione per la cucina
A tutte voi,
che mi avete dato forza e coraggio
A ciascuna di voi 
dalla quale ho preso spunti e esempi di vita 
A tutte voi,
donne, mamme, amiche,
auguro
con tutto il cuore
di passare un Natale pieno di gioia e amore.
Buon Natale
 
 
TARTARE DI ARINGA E RADICCHIO DI TREVISO CON CAVOLFIORE ALLA LIQUIRIZIA
 
 
 Ingredienti per due persone
 
2 filetti di aringhe affumicate (le mie in legno di faggio)
2 cespi di radicchio tardivo di Treviso
1 cucchiaio di olio di soia
qualche goccia di succo di limone
erba cipollina
 
1 piccolo cavolfiore
3 cubetti di liquirizia pura
 
Per accompagnare:
riso selvaggio al vapore
 
 
Come si prepara
 
Tartare di aringa e radicchio di Treviso:
Tagliate a cubetti di circa mezzo centimetro l'aringa. Lavate e mondate il radicchio, tagliate le foglie a pezzetti, lasciando però intero il cuore interno.
In una padella scaldate un cucchiaio di olio, rosolate il radicchio per qualche minuto ed unitelo all'aringa. Spruzzate qualche goccia di limone, aggiungete l'erba cipollina tritata e mescolate.
 
Cavolfiore alla liquirizia:
Pulite il cavolfiore, lavatelo e dividete le cimette. In una padella larga, distribuite uno strato di cavolfiore, unite due cubetti di liquirizia e coprite per metà di acqua. Chiudete la padella con il coperchio e cuocete a fiamma bassa fino a cottura.
 
Ultimazione e decorazione del piatto:
Sistemate la tartare di aringa con l'aiuto di un coppa-pasta a lato del piatto, a fianco adagiate in verticale l'interno del radicchio che avete lasciato intero. Continuate sistemando le cimette di cavolfiore alla liquirizia ben sgocciolate. Frantumante il cubetto di liquirizia rimasto e usate la polvere per decorare il piatto. Accompagnate con riso selvaggio cotto a vapore.
 

venerdì 20 settembre 2013

Vacanze, Trento

Ciao ragazze,
 
ho pubblicato un nuovo post su A spasso per le vie del mondo, se avete intenzione di trascorrere un week-end nella zona di Trento, andate a leggerlo, troverete alcune informazioni e qualche consiglio! ;)
 

venerdì 13 settembre 2013

Ci provo. Polpette di cous cous, pomodini secchi e datteri

Dovevo inventare un piatto, un piatto di colore rosso ma anche giallo, e poi ci doveva essere l'uovo ... sembra semplice vero? Insomma, di prodotti gialli e rossi ce ne sono tantissimi e l'uovo ... beh l'uovo si sposa con tutto, giusto?

E invece no, non è stato semplice affatto perché in queste ultime settimane gli ingredienti non mi vengono in mente! :/

Rosso: peperoni, pomodori, e? e? eee?? o_O
Giallo: polenta, peperoni (ancora??)

Ecco sì, sono proprio messa male e nemmeno l'uovo mi è venuto incontro perché a parte che sui dolci, dove si usa l'uovo?? Vuoto! Ah sì! Si utilizza anche per fare la maionese! ^_^

Bene, una cosa l'avevo decisa, non mi rimaneva che inventare qualcosa da sgranocchiare insieme alla salsa per eccellenza e quale abbinamento può essere più perfetto se non qualcosa di fritto?

POLPETTE DI COUS COUS, POMODORINI SECCHI E DATTERI, CON MAIONESE


Ingredienti per due persone

Per le polpette:
2 tazzine di cous cous precotto
acqua
1 scalogno
5/6 datteri secchi
6/7 pomodori secchi
olio extra vergine di oliva
farina di mais gialla per impanare
olio di arachidi per friggere
(sale)

Per la maionese:
1 uovo freschissimo
succo di limone
sale
pepe
olio di mais


Come si preparano

Polpette.
Tritate finemente lo scalogno e a pezzetti di mezzo centimetro, i pomodori secchi e i datteri. In una padella scaldate un cucchiaio d'olio, quando sarà bollente unite lo scalogno e fatelo imbiondere. Aggiungete ora i pomodori e i datteri, insaporite (rimestando spesso) per un minuto e versate il cous cous. Mescolate e unite poca acqua alla volta fino a quando sarà cotto (attenzione che la cottura non dovrà essere al dente: per fare le polpette il cous cous dovrà essere un po' lessato). Se è necessario salate (io non l'ho fatto perché il sapore era gradevole così) e lasciate raffreddare.

Su un piatto liscio distribuite qualche cucchiaio di farina di mais e iniziate a formare le polpette (della grandezza di una noce) schiacciando bene il cous cous tra i palmi. Lasciatele riposare per 5 minuti e rotolatele sulla farina di mais cercando di coprire tutta la superficie.

Trasferite le polpette in freezer per circa due per evitare che durante la cottura si sfaldino e friggetele poche alla volta, in olio di arachidi bollente. Prima di servirle lasciatele riposare un minuto su carta assorbente per eliminare l'eccesso di olio.

Maionese.
Versate l'uovo in un contenitore alto e stretto, unite qualche goccia di limone, il sale e il pepe a piacere e sbattete leggermente il composto con una forchetta. Successivamente col frullatore ad immersione, iniziate a montare l'uovo versando contemporaneamente l'olio a filo. Non abbiate paura di esagerare con l'olio, saprete quando fermarvi non appena noterete che il composto da liquido inizierà a diventare ben sodo.

Ultimazione e decorazione del piatto.
Accompagnate le polpette con la maionese servita in una ciotolina.


Con questa ricetta, dopo qualche mese di assenza, torno a partecipare al Color & Food (settembre).
Partecipate anche voi, avete tempo fino al 25!! ;)





giovedì 12 settembre 2013

Salmone e avocado


Ieri sera stavo pensando a cosa potrei cucinare per partecipare al Colors & Food di settembre e anche se qualche idea non mi pareva malvagia, non sono riuscita ad ideare qualcosa che mi soddisfacesse pienamente. Sarà che nell'ultimo mese e mezzo alla cucina ho dedicato, sì e no, solo  una decina di occasioni, sarà che ultimamente ho la testa tra le nuvole, ma il cassetto della creatività al momento è vuoto ...

Nella speranza di "illuminarmi", ho rovistato invano tra freezer e frigo, così un po' sconfortata ho preso i primi due ingredienti che mi sono venuti in mano: un trancio di salmone ed un avocado, vi piace l'abbinamento? A me parecchio ... e che cena sia! ;)

SALMONE E AVOCADO

Uffa ... anche il titolo della ricetta manca di fantasia! :/


Ingredienti per due persone

1 trancio di salmone di circa 200 g
1 avocado ben maturo
succo di mezzo limone
sale e pepe
olio extra vergine di oliva
erba cipollina

Come si prepara

Avocado.
Pelate e tagliate a cubetti l'avocado e conditelo in una terrina con il succo di limone filtrato (per evitare che annerisca), un cucchiaio di olio, sale e pepe.

Salmone.
Mettete sul fuoco una piastra, attendete che diventi rovente e cuocete il salmone 1 minuto per lato. Trasferitelo su un piatto, salate, pepate e tagliatelo a strisce di circa 1,5 cm di larghezza.

Ultimazione e decorazione del piatto.
Su piatti da portata distribuite qualche cucchiaio di avocado e a lato, il salmone tagliato. Insaporite quest'ultimo con l'erba cipollina tritata e qualche goccia di olio e servite.



giovedì 5 settembre 2013

Colore!

Ciao ragazze mie, come state? Qualcuna di voi ha già ripreso con le pubblicazioni a tutto ritmo, non ho ancora avuto molto tempo per leggerle ma ho visto alcune foto da acquolina in bocca! :P

Io torno solo oggi, dopo più di un mese, ma con molta grinta anche se le vacanze non sono state proprio rilassantissime!

Comunque eccomi qua, con tanta voglia di tornare a seguire voi e i miei due piccoli bloghini ;)


Il piatto che vi presento è nato dalla voglia di mangiare un primo caldo e colorato, magari della mia tonalità preferita ... et voilà!


Gnocchi viola? Oh sì! Con le patate viola? Nnnnoooo ...leggete sotto ;)


GNOCCHI VIOLA AI PISELLI E TOMINO AFFUMICATO

Ingredienti per due persone

250 g gnocchi di ricotta (per la ricetta cliccate qui)
50 g cavolo cappuccio viola
100 g piselli surgelati
1 scalogno
tomino affumicato
olio extra vergine di oliva
sale
pepe nero

Come si preparano

Affettate sottilmente il cavolo, trasferitelo nella pentola a bordi alti dove poi cucinerete gli gnocchi e copritelo con acqua. Lasciate sobbollire per circa 5 minuti, dopodiché aggiungete quanta acqua vi serve per cuocere gli gnocchi, salate e portate ad ebollizione.

Nel frattempo tritate lo scalogno ed imbionditelo in una larga padella con un cucchiaio di olio bollente, unite i piselli (ancora surgelati) e cuoceteli fino a quando diventeranno teneri (se serve, durante la cottura, aggiungete un po' d'acqua). Salate.

Eliminate il cavolo, trasferitelo in un contenitore a bordi alti e frullatelo.

Tuffate gli gnocchi nell'acqua bollente, quando verranno a galla scolateli ed uniteli ai piselli. Fate saltare tutto per qualche secondo.

Ultimazione del piatto
Stendete un cucchiaio di purea di cavolo sul piatto come base ed impiattate gli gnocchi. Insaporite con del tomino affumicato grattugiato e del pepe e servite.

Voto: 8!

giovedì 1 agosto 2013

Un piatto del mare e buone vacanze


Ciao ragazze, ancora poche ore e finalmente sarò in ferie :)

Quest'anno non abbiamo fatto programmi, la casa nuova ci impegnerà parecchio per cui abbiamo preferito non organizzare niente. Sicuramente ci concederemo qualche giretto qua e là, magari nella vicina Croazia dato che l'idea continua a stuzziccarci, perciò se qualcuna di voi ha la stessa destinazione, fatemelo sapere ... magari riusciamo a trovarci! ;)

In qualsiasi angolino vi troviate,
che sia al sud o al nord,
che sia al caldo o al freddo,
che sia al centro mondo o a casa vostra,
provate a chiudere gli occhi
e lasciatevi trasportare dalla magia nell'aria,
poi apriteli
e illuminatevi della luce del sole,
immergetevi nei colori vividi della natura
e sorridete ...
è estate
 
giocate,
correte,
tuffatevi,
innamoratevi,
fotografate,
assaporate,
mangiate,
divertitevi,
rilassatevi
gioite e
godetevi il mondo ...
 
BUONE VACANZE! ;)
 
 
GATTUCCIO DI MARE AL VAPORE


Ingredienti per 2 persone

2 gattucci di mare già puliti
qualche foglia di cavolo cappuccio
1 scalogno
10 olive
qualche fogliolina di basilico
sale
olio extra vergine di oliva


Come si prepara

Sciacquate il pesce sotto l'acqua corrente e asciugatelo con la carta da cucina.

Sui ripiani del cestino (o della pentola) per la cottura a vapore, disponete le foglie di cavolo cappuccio lavate e disponeteci sopra i due pesci interi. Affettate lo scalogno e distribuitelo sulla superficie dei gattucci, unite qualche oliva e insaporite con un pizzico di sale.

Cuocete a vapore per circa 30 minuti o fino a quando la polpa sarà tenera. Servite con un giro di buon olio e dell'insalata verde.

lunedì 29 luglio 2013

Voi come li chiamate i cornetti?

Dalle mie parti, vengono chiamati "cornetti" quella varietà di fagiolini verdi molto più lunghi e sottili dei normali. Ho provato a cercare su internet ma dei cornetti che intendo io non ho trovato nessuna informazione: c'è chi chiama così i classici fagiolini verdi o addirittura una varietà di peperone calabro. Voi avete capito di quale varietà parlo? Se sì ditemi come li chiamate voi ;)

SPAGHETTI, CORNETTI E GAMBERETTI AGLI AROMI


Ingredienti per due persone

160 g spaghetti (io quelli senza glutine, al riso, mais e grano saraceno)
100 g cornetti
100 g gamberetti in salamoia
1 cucchiaino di semi di sesamo bianco
1 limone non trattato
basilico
olio alla salvia
fiocchi di sale nero di Cipro

Come si preparano

Lessate i cornetti al dente.
Portate a bollore l'acqua per la pasta, salatela e cuoceteci gli spaghetti.
Nel frattempo grattugiate la buccia del limone e fatela saltare per un minuto in una padella unta di olio aromatizzato alla salvia (se non ce l'avete pronto, usate dell'olio normale e unite, al momento di spadellare la pasta, qualche fogliolina tritata di salvia).

In un'ampia padella scaldate un cucchiaio di olio alla salvia, fate saltare per 1 minuto i gamberetti ben strizzati, unite i semi di sesamo, fate saltare per altri 30 secondi, aggiungete i cornetti e gli spaghetti e spadellate affinché gli ingredienti risultino mescolati in maniera uniforme.

Impiattate, aromatizzate la pasta con un po' di buccia di limone e qualche fiocco di sale di Cipro; prima di servire spruzzate qualche goccia di succo di limone ed unite una fogliolina di basilico.

giovedì 25 luglio 2013

Un aperitivo a Marano Lagunare

Ciao ragazze mie!

Se avete deciso di trascorrere le vacanze in Friuli o se pensate di spostarvi verso la Croazia, fate una tappa a Marano Lagunare, in provincia di Udine, si tratta un piccolo e affascinante paese di pescatori, si gira a piedi in due orette per cui non vi porterà via molto tempo ;)

Se volete qualche informazione in più, date un'occhiata al mio nuovo blog, c'è anche un consiglio per un aperitivo particolare ;)

Buon giovedì a tutte :*


martedì 23 luglio 2013

Un'idea per un finger food veloce



Ho già scritto che in questo periodo cucinerò FES (vi piace l'acronimo? :D Mi è appena venuto in mente!) ...ok ripeto: ho già scritto che in questo periodo, la scarsità di tempo e l'esigenza di spazio, mi porteranno a cucinare Fast, Easy & Smart, per cui ecco un'idea veloce, semplice e responsabile per un finger food davvero buono da servire come aperitivo.


CROSTINI AL MASCARPONE E AROMI

 
Ingredienti

pane raffermo
mascarpone
1 confezione di piselli precotti
qualche fogliolina di menta
qualche rametto di timo
olio piccante
sale fino
pepe nero

Come si preparano

Tagliate il pane a fette di 1,5 cm di spessore, contestualmente ungete una padella di olio e scaldatela a fiamma viva, fateci tostare il pane 30 secondi per parte e lasciatelo intiepidire.

Versate un filo d'olio su una pentola e versate i piselli scolati del loro liquido e sciacquati, rosolateli per 3-4 minuti, poi spegnete. Spezzettate le foglioline di menta e mescolatele ai piselli.

Su ciascuna fetta di pane spalmate un velo di mascarpone, distribuite un cucchiaino di piselli alla menta, decorate con qualche fogliolina di timo e ultimate con un pizzico di sale e pepe. Servite.




venerdì 19 luglio 2013

La prima ricetta dopo il trasloco

A qualcuno l'ho scritto, qualcun'altro si sarà chiesto dov'ero finita: sono qui, sto bene e ho tanta voglia di ritornare una blogger attiva! Quest'ultimo mese è stato protagonista del primo passo importante per me e Paolo, si è trattato del nostro primo trasloco insieme, ora abitiamo in una vera e propria casa, in campagna ma non troppo, con un bel giardino (ancora senza piante), con una romantica mansarda e soprattutto con una cucina stupenda!!! :)

Abbiamo lavorato tantissimo e non abbiamo ancora finito, i sacrifici sono stati molti ma la soddisfazione è grandissima e adesso che siamo un po' più tranquilli posso finalmente dedicarmi a ciò che mi piace e rilassa!

Traslocando però mi sono resa conto di avere accumulato tantissime cose, dagli oggetti, ai vestiti, agli accessori, alle pentoline ;) ma anche di scorte alimentari O_O
Come facevamo a farci stare in dispensa tutta quella roba davvero non lo so quindi per appoggiare la filosofia dello smart-cooking, prossimamente cucinerò solo utilizzando i prodotti già presenti in casa perciò aspettatevi ricettine semplici e veloci, un po' strane forse ma pur sempre buone - quelle cattive non le pubblico ;))

Prima di procedere con la ricetta volevo ringraziarvi per l'entusiasmo che avete avuto verso il nuovo blog, sono davvero felice che l'idea vi piaccia, conto su di voi per un po' di pubblicità perché solo con la partecipazione attiva dei lettori potrà diventare la scatola magica dei viaggiatori. Vi ringrazio di cuore ragazze!

INSALATA VELOCE DI PATATE




Ingredienti per 2 persone

3 patate medie
2 friggitelli
1 rametti di rosmarino
semi di nigella
sale
olio extra vergine di oliva

Come si prepara

Dopo aver ben pulito le patate, immergetele con la buccia in una pentola contenente acqua fredda e lessatele fino a quando pungendole con la punta di un coltello, questa non farà resistenza. Scolatele e prima di sbucciarle passatele sotto l'acqua fredda.
Tagliate le patate a tocchetti di circa 2 cm, i friggitelli a rondelle e sminuzzate il rosmarino.

Trasferite tutto in una terrina, mescolate e condite con un po' di sale e un filo di olio extra vergine di oliva. Prima di servire arricchite l'insalata con un po' di semi di nigella.

A prestissimo!!
Valentina



giovedì 18 luglio 2013

A spasso per le vie del Mondo

A spasso per le vie del Mondo, un nuovo blog che muove i primi passi tenuto per mano dal più vecchio A spasso per ingredienti, non a caso viaggi e cucina procedono di pari passo, cosa dite?

Apro questo blog con l'intenzione di creare la scatola dei viaggi, dei luoghi speciali e dei posti magici dove magari vi siete innamorati, dove avete vissuto il più bel momento della vostra vita o dove vi siete commossi. Vorrei inserire racconti di terre lontane ma anche, perché no, del paesino dove siete cresciuti.


Vorrei che parte integrante e fondamentale del blog foste proprio voi, voi con i vostri consigli e con le vostre esperienze, quindi vi chiedo, se nel cuore vi è rimasta l'immagine di uno scorcio incantevole o negli occhi brillano ancora le luci soffuse di un romantico bistrot, oppure se ricordate dopo anni il sapore delizioso di una pietanza servita in un tipico ristorante, raccontatemelo con un commento, tutto quello che scriverete sarà utile per riempire la scatola.

Informazioni, suggerimenti e offerte: ormai sono un'esperta delle ricerche incrociate tra TripAdvisor, Venere, Expedia, eccetera, eccetera, ho sempre viaggiato bene con budget che nemmeno Groupon & Co. immaginano, perciò perché non sfruttare il blog per aiutare chi è meno pratico o ha meno tempo per organizzare il viaggio o il week end che da tempo sogna? ;)


Bene, questo è tutto, spero che l'idea vi piaccia e se vi va unitevi al nuovo blog :)
Adesso tocca a voi, raccontatemi tutto ciò che vi passa per la mente, le cose da evitare e quelle che invece bisogna assolutamente fare, i piatti da provare, gli spettacoli naturali da vedere, davvero tutto ciò vi viene in mente leggendo per esempio, LISBONA ...

In Portogallo non ci sono mai stata, Lisbona è inserita nella lista delle 10 capitali che vorrei visitare a breve, perciò ho bisogno di voi! :)

Un abbraccio,
Valentina

mercoledì 19 giugno 2013

Biscotti al Parmigiano e ... tre patate

Immaginate di dover preparare la cena e di non avere altro che tre patate, qualche biscotto al Parmigiano e sì, ok ... vari tipi di pasta, riso e farina. Dal freezer non prendete nulla perché ormai è tardi e il cibo non si scongelerebbe in tempo. Adesso date spazio alla vostra fantasia perché voglio sapere cosa inventerà la vostra testolina fantasiosa e creativa! ;)

Ecco quello che ho preparato io ...


CREMA DI PATATE CON BRICIOLE AL PARMIGIANO


Ingredienti per due persone

3 patate
qualche cucchiaio di latte
noce moscata           
pepe nero 
olio extra vergine di oliva
2 biscotti al Parmigiano (ricetta qui)

Come si prepara

Pulite, sbucciate e cuocete le patate in acqua bollente (non salata). Quando pungendole con i rebbi di una forchetta non faranno resistenza, scolatele dall'acqua e rendetele una vera e propria crema liscissima con il frullatore ad immersione. Riportate la pentola sulla fiamma molto bassa e mescolando incorporate alla crema qualche cucchiaio di latte per renderla più morbida e infine, noce moscata a piacere.

Lasciate intiepidire e servite la crema di patate su calici di vetro con del pepe appena macinato, un goccio di olio extra vergine di oliva e i biscotti frantumati sulla superficie. 



Questo era l'antipasto, nel prossimo post vi svelerò cosa ho preparato come primo ;)                                                    

venerdì 14 giugno 2013

Col Parmigiano ... biscotti



Lo so, sono arrivata tardi ma una promessa è una promessa, giusto? Perciò anche se il concorso di cui vi ho parlato nello scorso post è scaduto, sono qui a presentarvi una ricetta nuova nuova a base di Parmigiano Reggiano.

Premetto che non ho seguito alcuna ricetta quindi dosi e procedimento sono stati dettati dal mio istinto e fortunatamente ho ottenuto dei biscottini deliziosi. Noi li abbiamo sgranocchiati con l'aperitivo: un infuso ghiacciato di camomilla fresca con una spruzzata di Gin. ;)

BISCOTTI AL PARMIGIANO


Ingredienti per circa 30 biscotti

100 g farina 00
100 g farina integrale
70 g Parmigiano Reggiano grattugiato
qualche pizzico di sale
1 pizzico di pepe nero
60/70 ml olio di mais
1 uovo


Come si preparano

Mescolate le due farine con il Parmigiano. Sbattete leggermente l'uovo con il sale e il pepe ed unitelo alla miscela di farine, versate anche l'olio e lavorate l'impasto finché sarà abbastanza omogeneo. Proprio come una pasta frolla noterete che tenderà a sbriciolarsi. A questo punto fate una palla, avvolgetela su pellicola per alimenti e lasciatela riposare in frigo per almeno mezz'ora.

Preriscaldate il forno a 180°C.

Stendete l'impasto dello spessore di 5 millimetri e ricavatene tanti rettangoli o quadrati che disporrete sulla placca del forno. Cuocete i biscotti per 14/15 minuti, lasciateli raffreddare in forno e serviteli con salumi, olive, peperoncini ripieni  o con quello che la fantasia vi stuzzica!


Buon fine settimana di sole (finalmente) a tutte!! ;)

giovedì 6 giugno 2013

Riusa, riduci, risparmia, rifletti, riponi, rispetta, ricorda

No, non si tratta di un nuovo gioco di parole: riusa, riduci, risparmia, rifletti, riponi, rispetta, ricorda, sono i principi fondamentali dello SmartCooking, ossia del cucinare responsabilmente.


Parmigiano Reggiano ha indetto la prima competizione gastronomica internazionale che promuove questa filosofia. La gara è  rivolta a tutti gli appassionati di cucina che tramite il web hanno voglia di condividere ricette che sposino queste regole.

Sono sicura che l'iniziativa piacerà a molte di voi, quindi se non avete ancora inviato la vostra creazione, affrettatevi, avete tempo solo fino al 9 giugno! Questi i link per accedere alla gara:
https://apps.parmigianoreggiano.it/prchef
https://apps.facebook.com/pr-chef

Con la promessa di tornare più "blog-attiva" e di partecipare al concorso con un piatto inedito, vi lancio a un caro saluto lasciandovi con una vecchia ricetta smart, ribadendo un mio pensiero:

"E' davvero arrivato il momento di guardarci indietro, di ritornare a praticare le nostre arti, di ritornare a fare ciò che sappiamo fare meglio: dipingere il paese con la nostra originalità, la nostra artigianalità, tenacia, passione e allegria che da sempre ci contraddistingue."

GNOCCHI DI RAPA ROSSA CON GRANELLA DI NOCCIOLA SU FONDUTA DI PARMIGIANO
 
Ingredienti per due persone

Per gli gnocchi:
2 rape rosse medie
1 patata piccola
sale
farina

Per la fonduta di Parmigiano:
100 ml panna da cucina
50 g Parmigiano Reggiano grattugiato
 
Per il sugo di nocciole:
burro
granella di nocciola
pepe


 


Come si preparano

Gnocchi.
Lessare le rape rosse e la patata con la buccia ma ben ripulite dalla terra e lavate. Una volta cotte, sbucciatele e passatele nello schiacciapatate. Raccogliete la purea in una terrina, aggiustate il sapore con il sale ed unite la farina poca per volta fino a quando l'impasto sarà abbastanza denso per poter fare gli gnocchi.
Per gli gnocchi prelevate poca pasta alla volta ed in una spianatoia infarinata, formate dei filoncini dello spessore di 2 cm e taglialo in tanti tocchetti. Dopodiché passate ogni gnocco sul "riga-gnocchi" o sui rebbi di una forchetta per dargli la classica decorazione.
Cuocere gli gnocchi in acqua bollente salata fino a quando vengono a galla.

Fonduta di Parmigiano.
Scaldare la panna in un pentolino ed unire il formaggio grattugiato, mescolare per amalgamare.

Sugo di nocciole ed ultimazione del piatto.
Fondere il burro ed unire la granella di nocciola, far rosolare per un minuto ed aggiungere gli gnocchi. Farli insaporire mescolandoli al sugo e servirli sopra qualche cucchiaio di fonduta di Parmigiano, con una spolverata di pepe.

 

 
 

 
 

martedì 21 maggio 2013

Economica e veloce, una piadina speciale

Quando il tempo a disposizione è poco, capita anche di non riuscire a fare la spesa ... beh, poco male, penserete voi dato che la dispensa di un'appassionata di cucina solitamente scoppia! Brave, poco male, forse stavolta riusciremo davvero a dar fondo alla scorta di alimentari che potrebbe sfamarci per mesi e mesi ;)


Quello che poi ad una food-blogger non manca mai è la fantasia e a dimostrazione, girovagando per blog mi capita di restare basita davanti a foto di piatti spettacolari composti con ingredienti semplicissimi.
Ieri sera ho fatto proprio questo: 4 ingredienti base +  una manciata di erbette aromatiche + un pizzico di fantasia, et voilà ...

PIADINA AL TACCHINO, CAROTE E FAGIOLINI, CON MAIONESE ALL'ORIGANO FRESCO


 Ingredienti per due persone

Per le piadine:
2 piadine
2 parti di tacchino arrosto già cotto
3 carote
1 foglia di porro
qualche fogliolina di timo
150 g di fagiolini surgelati o freschi
qualche fogliolina di menta
sale
pepe
olio di mais

Per la maionese all'origano:
1/tazzina di latte intero
qualche fogliolina di origano fresco
1 tazzina di olio di mais
1 pizzico di sale


 Come si prepara

Piadine.
Iniziate scaldando un cucchiaio di olio in una padella e cuocete, facendoli saltare, i fagiolini interi, privati soltanto dei piccioli se sono freschi; manteneteli al dente, correggete il sapore con il sale, unite le foglioline di menta spezzettate, mescolate e spegnete.

Grattugiate le carote ed unitele alla foglia di porro, arrotolata su stessa e tagliata a rondelle. Aggiungete il timo, un pizzico di sale e uno di pepe e mescolate.

Sfilettate il tacchino eliminando la pelle.

Preparate la piadina farcendola con i vari ingredienti e prima di servire, scaldatela in una padella rovente 30 secondi per lato.

Maionese all'origano.
Con il frullatore ad immersione mixate tutti gli ingredienti fino a raggiungere la consistenza di una normale maionese, ci impiegherete pochi secondi.

Ultimazione e preparazione del piatto.
Tagliate a metà ciascuna piadina e servitele su due piatti con un cucchiaio abbondante di maionese all'origano e qualche rametto di timo a decorazione.



Con questa ricetta partecipo al contest sponsorizzato da Fotoregali e indetto da Luna, Le ricette della carestia per la categoria piatti salati





e al contest di Deliziandovi.it, Ricette da pic-nic




mercoledì 15 maggio 2013

Un saluto veloce e trota in crosta di pistacchio con broccolo allo zenzero

Ciao ragazze, il post di oggi vuole essere un salutino veloce veloce in attesa che arrivi presto un periodo meno frenetico. Purtroppo non riesco a seguire i vostri aggiornamenti e credetemi che leggere i vostri post mi manca molto!

Vi abbraccio tutte e vi lascio con un assaggio di questo buon piatto ...

TROTA SALMONATA IN CROSTA DI PISTACCHIO CON BROCCOLO ALLO ZENZERO


Ingredienti per due persone

Per la trota:
1 grande filetto di trota salmonata
2 rametti di rosmarino fresco
3 cucchiai di granella di pistacchio
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di farina 00
2 cucchiai di olio di mais

Per il broccolo:
300 g di broccolo verde
1 patata piccola
1 cubetto di zenzero da 2 cm
sale


Come di prepara

Trota in crosta di pistacchio.
Se presenti, eliminate le spine e la pelle e tagliate in 4 tranci il filetto di trota. Sminuzzate il rosmarino, mettetelo in un piatto piano e mescolatelo alla granella di pistacchio, il sale e la farina; usate questo per impanare la trota. Scaldate l'olio in una padella anti-aderente e rosolateci due minuti per parte i filetti.

Broccolo allo zenzero.
Mondate e separate le cimette del broccolo, tagliate a cubetti la patate e in 4 lo zenzero. In una pentola versate un dito di acqua e unite il mix di verdure e zenzero. Cuocete a fiamma bassa. Con il frullatore ad immersione riducete il contenuto in purea e aggiustate il sapore con il sale secondo il vostro gusto.

Ultimazione e preparazione del piatto.
Servite i filetti di trota intiepiditi, con delle quenelle di purea di broccolo e della granella di pistacchio a decorazione del piatto.



Con questa  ricetta partecipo al contest Colors & Food che per questo mese prevede l'abbinamento dei colori verde e rosa.


lunedì 6 maggio 2013

Una frolla per la confettura



Qualcuno di voi avrà sicuramente notato la mia imperdonabile assenza dal blog e soprattutto dai vostri blog, ma i troppi impegni mi stanno davvero tenendo lontana da pc e purtroppo anche dalla cucina. Il lavoro, la preparazione per la replica dello spettacolo, i vari giri per la casa nuova e altri impegni, mi permettono di stare a casa solo di notte, per dormire ... per fortuna si tratta di convivere con questo ritmo frenetico solo per un'altra settimana, dopodiché, finalmente potrò concedermi un po' di relax tra i fornelli con nuove ricette e idee :)

La colazione è una dei pochi momenti conviviali che ultimamente io e Paolo riusciamo a fare insieme e quale migliore coccola potremmo concederci se non dei biscotti fatti nei ritagli di tempo tra sabato e domenica? ;) Sì, lo so ... ok, fantasia zero penserete voi, vero? Beh ... ma sono o non sono ogni volta diversi?? :D

TARTELLETTE ALLA CONFETTURA DI ALBICOCCA


Per queste tartellette cercavo una frolla diversa dalla solita, volevo qualcosa di più rustico, qualcosa di "ruvido" da abbinare ad una deliziosa confettura di albicocche fatta da una cara amica. Ovviamente non potevo che dare un'occhiata nel dolce pozzo di idee e consigli del blog di Valentina ;)


Ingredienti per circa 30 tartellette

Per la pasta frolla allo zucchero di canna: (ricetta di Luca Montersino, tratta da qui)
180 g zucchero di canna
55 g zucchero semolato
180 g burro a pezzetti ammorbidito
1 uovo
15 g latte intero
360 g farina
5 g lievito chimico
1 pizzico di sale

Per il ripieno:
confettura di albicocca

Attrezzatura:
stampini per tartellette (i miei di diametro 5 cm)
rotella smerlata
pirottini di carta

Come si preparano


In una terrina mescolate i due zuccheri e lavorateli con il burro. Aggiungete l'uovo e il latte, amalgamate e successivamente unite la farina setacciata con il lievito e il sale. Impastate fino a quando otterrete una pasta omogenea e trasferite in frigo per almeno due ore (io l'ho lasciata tutta la notte).

Preriscaldare il forno in modalità statica, a 180°C.
Stendete l'impasto e con la rotella smerlata ricavate tanti cerchi della dimensione appena superiore agli stampi per tartellette. Sistemate i dischetti di pasta all'interno degli stampini in precedenza imburrati e infarinati, farcite l'interno con un cucchiaino di confettura di albicocche e cuocete in forno per circa 15 minuti. Sformate solo quando le tartellette saranno fredde, dopodiché trasferitele nei pirottini di carta.

Con la stessa frolla e confettura ho fatto anche degli occhi di bue! ^_^


Con questi dolcetti partecipo alla raccolta di Sonia, Voglia di ... Picnic


 

martedì 30 aprile 2013

Gusto particolare

Quando Valentina ha pubblicato il post dei biscotti al farro e cacao con confettura di amarene, ho pensato subito che dovevo assolutamente provarli anch'io. Dei biscotti senza burro né uova dall'aspetto così invitanti non li avevo mai visti ... sì, lo so, è vero che la mia cara amica sarebbe in grado di rendere goloso anche una pan di spagna secco e duro ma questi in più, richiedevano l'utilizzo della farina di farro quindi dovevano per forza essere dei biscotti super originali, dal sapore inconsuento, più leggero e comunque rustico.


A chi venisse voglia di rifarli, avviso che la pasta non sarà per niente facile da lavorare e infatti, io che non ho una buona manualità, più che dei biscotti ho fatto dei brutti pasticci. L'impasto che otterrete sarà molto morbido per cui è importante farlo riposare almeno 2 ore in frigo; io l'ho lasciato un giorno intero e le difficoltà di lavorazione sono state comunque parecchie così ho chiesto dei suggerimenti a Valentina ... ecco la soluzione: tenete la pasta in freezer per mezz'ora prima di lavorarla e una volta formati i biscotti, lasciateli solidificare un po' in frigo. La prossima volta farò così! ;)

Altra nota da evidenziare è che contrariamente alla ricetta originale ho sostituito la farina di farro bianca con quella integrale, probabilmente anche questo dettaglio ha contribuito alla minore lavorabilità della pasta ... in ogni caso vi posso garantire che il risultato è stato straordinario, il gusto particolare e la friabilità hanno reso questi biscotti così speciali che voglio rifarli  ... cosa rara per me! ;)

 
BISCOTTI AL FARRO E CACAO CON CONFETTURA DI MIRTILLI


Ingredienti per circa 15 biscotti (rispetto a Valentina ho dimezzato le dosi)

235 g farina di farro integrale
15 g cacao amaro in polvere
125 g zucchero di canna
35 g olio extra vergine di oliva
35 g olio di semi vari
60 g acqua
1 pizzico di sale
6 g lievito per dolci
1 bustina di vanillina

confettura di mirtilli

Attrezzatura:
stampini per biscotti o rotella smerlata

Come si preparano

In una terrina mescolare lo zucchero in acqua, poi unire il resto degli ingredienti ad esclusione della confettura e lavorate l'impasto fino a renderlo omogeneo. Formate un palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e trasferitela mezz'ora in freezer (come scritto sopra, la pasta sarà morbidissima ma mi raccomando non lasciatevi tentare dall'aggiungere altra farina!).
Stendete l'impasto e con uno stampino quadrato o tondo tagliate i biscotti, adagiatene metà sulla placca del forno e sui restanti ricavate un buco centrale (sarà la parte superiore). Sovrapponeteli e cuoceteli tutti per 15 minuti a 180° gradi. Una volta raffreddati farcite l'incavo con la confettura.

Come vedete nella prima foto, ho fatto dei biscotti anche solo di frolla, buonissimi ugualmente!